Zucca | Coltivazione e cura della pianta

La zucca è un ortaggio molto versatile in cucina sia per i suoi molteplici utilizzi culinari sia per i suoi valori nutrizionali. Il suo nome scientifico è Cucurbita Facente parte della famiglia delle Cucurbitaceae, come zucchina, cetriolo, cocomero e melone. In questo articolo esploreremo la coltivazione e la cura della zucca per rendere più professionale e più piacevole il lavoro.

Zucca

Caratteristiche morfologiche della zucca

Fusto e foglie

Il fusto della zucca è ramificato e può raggiungere i metri di lunghezza; il colore del fusto è di colore verde. Per quanto riguarda le foglie sono grandi e palmate, con una lunghezza che può variare dai 20 ai 40cm, ed una larghezza che va dai 20 ai 30cm. Il colore delle foglie invece può variare sulla tonalità di verde.

Fiori

I fiori della zucca son grandi e vistosi, con una grandezza che varia dai 10 ai 20cm. Generalmente, sono di colore giallo o arancione, con una forma ad imbuto.

Frutto

Il frutto si presenta in grandi dimensioni e rotondeggiante. All’esterno si può notare la sua buccia dura e spessa, la quale può variare di colore dal verde al giallo, dall’arancione al marrone. La parte interna è la polpa, che solitamente si trova con una colorazione gialla-arancione, ma ci sono delle varietà che possono essere anche di colore bianco o verde.

Semi

I semi della zucca si presentano grandi e appiattiti, di colore biancastro e con una lunghezza che può essere di 1-2cm. La funzione principale dei semi è la propagazione della coltura, oppure possono anche essere consumati.

Semina della zucca

Una volta scelta la varietà che si vuole seminare, si passa alla scelta del terreno. Esso deve essere ben drenante in modo da evitare ristagni idrici. La semina viene effettuata nel periodo di aprile-maggio, quando le temperature sono in aumento, appena esse non scendono al di sotto dei 16-18°C.

Non appena il terreno è stato preparato, si crea una buca di 3cm di profondità e si inseriscono 2-3 semi in modo da avere più probabilità che uno dei semi germini. Inseriti i semi si coprono con il terriccio. In caso si seminassero direttamente in campo, lasciare 90-100cm di distanza da una buca e l’altra, di modo che quando cresceranno le piante, avranno il loro spazio necessario per svilupparsi.

Per quanto concerne l’irrigazione, non appena si semina e si copre, il terriccio va mantenuto sempre umido. La zucca di per sé è una pianta esigente sotto questo aspetto, soprattutto nelle prime fasi del suo ciclo vitale. Mi raccomando di bagnare il terreno e non le foglie, cosicché si evita di poter dare l’opportunità a muffe e malattie di svilupparsi.

Coltivazione della zucca

La pianta, una volta che ha germogliato, bisogna continuare ad annaffiarla appena si vede che il terreno è asciutto. L’esposizione deve essere in pieno Sole in modo da favorire la crescita e di evitare la creazione di muffe o altre malattie.

Arrivati al periodo di maturazione si può iniziare la raccolta. Per capire se una zucca è matura o no, bisogna dare un’occhiata al fusto e alle foglie. Se essi iniziano a seccare, significa che il frutto è pronto per essere raccolto.

Per effettuare il raccolto, bisogna tagliare il picciolo del frutto., il più vicino possibile al fusto. Se la zucca presenta delle crepe o dei rammollimenti, significa che è troppo matura.

Malattie e cure della pianta

La pianta può essere soggetta a diverse malattie, causate da funghi, batteri o virus, causando danni alla pianta e di conseguenza al raccolto. Vediamo le malattie principali che si possono incontrare durante il percorso di coltivazione:

  • Muffa bianca: si presenta di una polverina biancastra sulle foglie e sul fusto della pianta.
  • Peronospora: si manifesta con macchie gialle e marroni sulle foglie.
  • Ruggine: caratterizzata da macchie di colore arancione scuro sulle foglie e sul fusto (colore della ruggine).
  • Oidio: attacca principalmente le foglie, ma anche germogli e frutti e si manifesta con macchie bianche.

Per poter evitare queste malattie, bisogna stare attenti quando si annaffia e quanto si annaffia. Non bisogna bagnare le foglie ma l’acqua deve andare direttamente nel terreno. Inoltre, se il terreno è già ben bagnato e umido, evitare di innaffiare ulteriormente.

Varietà della zucca

LA zucca a diverse varietà e qui sotto ne elenchiamo qualcuna:

  • Mantovana
  • di Chioggia
  • Americana
  • Atlantic Giant
  • Berrettina piacentina
  • Butternut
  • Lunga di Napoli
  • Trombetta di Albenga
  • Delica
  • Castellazzo Bormida

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