Patata | Coltivazione e cura della pianta

La patata, il cui nome scientifico è Solanum tuberosum, della famiglia Solanaceae (come pomodori, melanzane, peperoni, peperoncini), è una delle colture più popolari al mondo e la sua coltivazione è molto diffusa. Essa è anche un alimento di base in molte culture e viene utilizzata in molte ricette, rendendola un ingrediente importante in cucina.

In questo articolo, esploreremo la coltivazione di questo ortaggio e i passaggi necessari per ottenere una buona raccolta. Inoltre, forniremo alcuni consigli utili per la gestione delle piante di patate e la prevenzione di problemi comuni.

Patata

Caratteristiche morfologiche della patata

La pianta di patata è un’erbacea perenne, ma viene generalmente coltivata come annuale. La sua altezza può variare da 30 a 100 cm e dipende dalla varietà e dalle condizioni di crescita. Il suo apparato radicale non va molto in profondità ma si estende in larghezza con radichette laterali.

Le foglie sono alterne, ovate e lobate, con bordi seghettati. Hanno una lunghezza di circa 15-25 cm e una larghezza di 10-20 cm. Sono di colore verde brillante e lucido sulla parte superiore, mentre la parte inferiore è più chiara e pelosa. Le foglie sono sorrette da un lungo picciolo che si collega al fusto principale della pianta.

Per quanto riguarda la fioritura, produce fiori di diverse tonalità che possono variare da bianco, rosa e viola, che crescono in infiorescenze racemose. Ogni fiore ha una forma a imbuto con cinque petali e cinque sepali. La fioritura si verifica solitamente in estate, ma varia a seconda della varietà e delle condizioni ambientali.

Dopo la fioritura, incomincia la produzione dei tuberi, i quali rappresentano la parte commestibile della pianta. Essi hanno una forma ovale o oblunga e una pelle liscia o rugosa, a seconda della varietà. Possono variare in dimensioni da piccoli come noci fino a grandi come pugni. I tuberi si formano a partire da stoloni, ovvero i fusti sotterranei che si sviluppano dalla base della pianta.

Caratterizzata anche dalla presenza di ghiandole a nido d’ape, che producono una sostanza appiccicosa chiamata laticifero. Questa sostanza può essere tossica se ingerita in grandi quantità e può causare irritazioni della pelle e delle mucose.

Semina della patata

La semina è un processo importante per ottenere una buona produzione di tuberi. Di seguito sono elencati i passaggi da seguire per la semina della patata.

  1. Preparare il terreno: richiede un terreno profondo, fertile e ben drenato. Il terreno deve essere lavorato in modo da rimuovere le erbacce e le pietre, e arricchito con materiale organico come il letame.
  2. Preparare i tuberi: devono essere selezionati con cura per essere sani e privi di malattie. Possono essere acquistati in un negozio specializzato o ottenuti dalla precedente coltivazione. Una volta ottenuti, devono essere tagliati in pezzi di 3-4 cm, ognuno dei quali deve avere almeno un occhio, ovvero il punto di crescita da cui germoglierà la nuova pianta.
  3. Piantare i tuberi: devono essere piantati a una profondità di circa 10 cm, con l’occhio rivolto verso l’alto. La distanza tra le piante deve essere di circa 30-40 cm, con file distanti tra loro di circa 60-80 cm.
  4. Coprire i tuberi: Dopo la semina, i tuberi devono essere coperti con la terra, fino ad una profondità di circa 5 cm.
  5. Irrigazione: ha bisogno di molta quantità di acqua per germinare e crescere. Durante la fase di germinazione, è importante mantenere il terreno costantemente umido, senza lasciarlo mai troppo asciutto o troppo bagnato. In caso di terreno troppo bagnato si rischia di far marcire la pianta.
  6. Concimazione: dopo circa 3-4 settimane dalla semina, le piante inizieranno a crescere e saranno pronte per la concimazione. Si consiglia di utilizzare un concime a lenta cessione, ricco di NPK (Azoto-Fosforo-Potassio).
  7. Controllo delle malattie: La patata può essere colpita da diverse malattie, come la peronospora o la ruggine della patata. Per prevenire e controllare le malattie, è importante utilizzare tuberi sani, non seminare patate in aree già infette e applicare trattamenti preventivi con prodotti specifici.

Coltivazione della patata

La coltivazione di questo ortaggio è un processo che richiede attenzione e cura, ma se seguiti correttamente, i risultati possono essere molto soddisfacenti. Di seguito sono elencati i passaggi:

Selezione dei tuberi: È importante selezionare tuberi sani e privi di malattie per ottenere una buona produzione. I tuberi di patata possono essere acquistati in un negozio specializzato o ottenuti dalla precedente coltivazione. Si consiglia di sceglierne grandi e sani, senza macchie o segni di malattia.

Semina: La semina può essere fatta in primavera, quando il terreno ha raggiunto una temperatura di almeno 8-10°C. I tuberi devono essere tagliati in pezzi di 3-4 cm, ognuno dei quali deve avere almeno un occhio, ovvero il punto di crescita da cui germoglierà la nuova pianta. I pezzi di tubero devono essere piantati a una profondità di circa 10 cm, con l’occhio rivolto verso l’alto. La distanza tra le piante deve essere di circa 30-40 cm, con file distanti tra loro di circa 60-80 cm.

Irrigazione: ha bisogno di una buona quantità di acqua per germinare e crescere. Durante la fase di germinazione, è importante mantenere il terreno costantemente umido, senza lasciarlo mai troppo asciutto o troppo bagnato. Durante la crescita, è importante irrigare regolarmente, evitando di bagnare le foglie ma di dirigere l’irrigazione direttamente nel terreno.

Raccolta: La raccolta delle patate può essere fatta quando le piante sono completamente morte, di solito a fine estate o inizio autunno. I tuberi di patata possono essere raccolti a mano, scavando delicatamente con una forchetta da giardino per evitare di danneggiarli.

Malattie e cure della pianta

Peronospora: La peronospora è una malattia fungina che colpisce le foglie, provocando macchie marroni e necrosi. In casi gravi, può portare alla morte delle piante. Si diffonde facilmente in condizioni di alta umidità e temperature moderate. Per prevenirla, si consiglia di evitare irrigazioni eccessive e di utilizzare trattamenti fungicidi specifici.

Ruggine: La ruggine è una malattia fungina che si manifesta con macchie gialle sulle foglie e sulla parte superiore dei tuberi. Può portare a una riduzione della produzione e della qualità dei tuberi. Si diffonde facilmente in condizioni di alta umidità e temperature moderate. Per prevenirla, si consiglia di utilizzare tuberi sani e di utilizzare trattamenti fungicidi specifici.

Malattia del colletto: La malattia del colletto è causata da batteri del genere Erwinia e colpisce la base delle piante, provocando marciume e morte delle radici. Può essere causata da un eccesso di acqua o da terreni troppo compatti. Per prevenirla, si consiglia di evitare irrigazioni eccessive e di mantenere il terreno ben drenato.

Marciume secco: Il marciume secco è causato da funghi del genere Fusarium e provoca l’appassimento delle foglie e la morte delle piante. Si diffonde facilmente in terreni umidi e caldi. Per prevenirla, si consiglia di utilizzare tuberi sani e di evitare irrigazioni eccessive.

Virus della patata: I virus della patata sono trasmessi da afidi e possono causare deformazioni e macchie sui tuberi. Possono anche ridurre la resa e la qualità dei tuberi. Per prevenirli, si consiglia di utilizzare tuberi sani e di controllare regolarmente le piante per segni di infestazione da afidi.

Varietà della patata

Ecco qui alcune varietà:

  • A pasta bianca
  • A pasta gialla
  • Rosse
  • Novelle
  • Dolci americane

Conclusione

In conclusione, questo tubero richiede una corretta preparazione del terreno, la selezione accurata dei tuberi, la piantumazione a una giusta profondità e distanza, l’irrigazione regolare e la concimazione, oltre al controllo delle malattie. Seguendo questi passaggi, si può ottenere una buona produzione di tuberi di patata ed un’ottima cura della pianta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *